WORLD CLEANUP DAY, I DIPENDENTI BIOSALUS ITALIA AL LAVORO

WORLD CLEANUP DAY, I DIPENDENTI BIOSALUS ITALIA AL LAVORO

I dipendenti di Biosalus Italian hanno lavorato con impegno per sensibilizzare diverse città italiane sull’importanza di ripulire l’ambiente dai rifiuti e mantenerlo sano.

Sono numerose le iniziative internazionali mirate a sensibilizzare l’opinione pubblica ad un maggiore rispetto dell’ambiente, per migliorare il nostro rapporto con la Natura e le sue risorse. Tra queste, il WORLD CLEANUP DAY, celebrata quest’anno il 19 settembre.

In occasione di questa giornata mondiale dedicata all’ecologia, Biosalus Italia, azienda plastic free specializzata in produzione di sistemi per la depurazione dell’acqua e la purificazione dell’aria, ha lavorato duramente per sensibilizzare diverse città italiane sull’importanza di ripulire l’ambiente dai rifiuti e mantenerlo sano.

Grazie alla presenza capillare delle sue sedi sul territorio italiano, l’azienda ha coinvolto nell’iniziativa centinaia di dipendenti e consulenti che – armati di mascherine, guanti e buste – hanno raccolto i rifiuti abbandonati in spiaggia, nei parchi e nelle aree boscose di Bari, Brindisi, Taranto, Foggia, Roma, Frosinone, Perugia, Napoli, Cosenza, Civitavecchia, Catanzaro e Cagliari.

“Un giorno per ripulire il mondo non sarà mai sufficiente se ognuno di noi resterà indifferente”, ha dichiarato Mauro Messina, Brand Owner di Biosalus Italia, riprendendo lo slogan ufficiale del World CleanUp Day, “Milioni di tonnellate di rifiuti, abbandonati ogni anno, contaminano il cibo che mangiamo e l’aria che respiriamo. Solo collaborando e rispettando l’ambiente possiamo preservare la nostra salute e quella del nostro pianeta”.

Si parla sempre più spesso di inquinamento, ma sono poche le persone che hanno una reale percezione dei danni provocati all’ambiente dai nostri stili di vita. Il nostro lavoro consiste anche in questo: aiutare tutti a comprendere come l’inquinamento di aria e acqua incida sulla qualità delle nostre vite. Ad esempio, quanti di noi hanno adottato abitudini plastic free? È ancora eccessivo il ricorso alla plastica monouso e questo contribuisce ad una sovrapproduzione di questo materiale, altamente inquinante, che sta progressivamente uccidendo i nostri mari. Quando facciamo compere ricordiamoci sempre che un sacchetto di plastica viene utilizzato in media solo 12 minuti, ma è necessario attendere circa 200 anni per assistere alla sua degradazione sulla Terra. Ovvero, ogni sacchetto di plastica che viene prodotto oggi vivrà fino alla nostra sesta generazione, provocando danni all’intero pianeta.

Lavorare in Biosalus Italia significa credere e partecipare a un progetto più grande: contribuire per realizzare il sogno di un mondo più pulito e più sano.

Il WORLD CLEANUP DAY è un’iniziativa sociale nata nel 2018 con l’obiettivo di contrastare l’inquinamento e le sue gravi conseguenze, rendendo la comunità globale più consapevole della gestione delle risorse disponibili. Nel 2019 ha raggiunto 21 milioni di persone, creando collaborazioni tra 180 nazioni e coinvolgendo cittadini, istituzioni, politici di tutto il mondo nell’organizzazione di azioni di pulizia e mappatura dei rifiuti.

Biosalus Italia ha scelto luoghi simbolo per i propri interventi. Luoghi di svago e ritrovo di famiglie, ragazzi, turisti, nei quali l’abbandono dei rifiuti è sotto gli occhi di tutti. Dipendenti e collaboratori dell’azienda hanno contribuito a migliorare la percezione e la vivibilità di quei luoghi, rendendoli più sani e puliti e incidendo positivamente sull’ambiente e sulla salute.

DIPENDENTI BIOSALUS

A Bari, ad esempio, l’iniziativa ha riguardato una vasta area di Parco Perotti, con un intervento che ha permesso di liberare l’area da oltre 40 chilogrammi di rifiuti abbandonati.

Di seguito, l’elenco delle città e delle aree individuate da Biosalus per l’intervento:

Napoli: Area Verde nei pressi della SP 341, Afragola.

Cosenza: Area verde in via Gioacchino Rossini, Quattromiglia.

Taranto: Pineta nei pressi di Lido Azzurro.

Brindisi: Spiaggia pubblica in via Torre Testa, nelle vicinanze di Lido Mare 128 (intervento che ha visto la cooperazione con i volontari dell’associazione “Puliamoilmarebrindisi”).

Frosinone: Parco di Fontana Tonica, in via Fontana Unica a Frosinone.

Roma: Spiaggia pubblica di Santa Severa, Roma.

Cagliari: Spiaggia di Giorgino, spiaggia pubblica di Cagliari.

Foggia: Zone limitrofe al comparto Biccari, area verde in Via Giuseppe La Torre.

Perugia: Strada San Lorenzino, a Pila, frazione di Perugia.

Civitavecchia: Spiaggia pubblica nei pressi di Borgo Odescalchi (intervento che ha visto il coinvolgimento dei volontari dell’associazione “Fridays For Future”).

Catanzaro: Area verde in Via Donna Japica, Sellia Marina (CZ)