Bonus acqua potabile: cos’è e come richiederlo

C’è un motivo in più per cambiare le proprie abitudini in meglio, sia a livello di benessere personale che in un’ottica di sostenibilità. Ora è possibile beneficiare di un incentivo molto vantaggioso per acquistare un depuratore, grazie al Bonus acqua potabile. Scopriamo tutte le informazioni importanti riguardo questa agevolazione:

• Cos’è il Bonus acqua potabile

• In cosa consiste

• Come richiederlo

Cos’è il Bonus acqua potabile

Come riportato sulle fonti ufficiali, è previsto un incentivo per evitare gli sprechi di risorse idriche e ridurre il consumo di contenitori di plastica. Si tratta di un credito d’imposta del 50% sulle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di:

• filtraggio

• mineralizzazione

• raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare

• finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti.

In cosa consiste il Bonus

Ma quali sono, a livello economico, i margini previsti dal Bonus acqua potabile? Il tetto massimo delle spese su cui è possibile applicare l’agevolazione è fissato a:

• 1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche

• 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.

Di conseguenza, avendo un rimborso del 50% sul tuo acquisto, potrai risparmiare fino a 500€ se sei un privato e fino a 2500€ se hai un’azienda o attività commerciale.

Come richiedere il Bonus acqua potabile

Vediamo ora cosa occorre fare per poter usufruire del Bonus acqua potabile.

Per prima cosa è necessario documentare l’importo delle spese sostenute attraverso una fattura elettronica o un documento commerciale, indicando il codice fiscale del soggetto interessato.

Per i privati e in generale i soggetti che non esercitano attività d’impresa, il pagamento va effettuato con versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento diversi dai contanti.

C’è da precisare, però, che per le spese sostenute prima della pubblicazione del 16 giugno 2021 sono ritenuti validi anche i pagamenti avvenuti in altre modalità, ed è possibile integrare la fattura o il documento commerciale con il codice fiscale dell’interessato.

La richiesta del Bonus va effettuata all’Agenzia delle Entrate tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo all’acquisto, inviando il modello disponibile nell’area riservata o i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. Come viene erogato il Bonus? Sarà possibile usufruirne in compensazione tramite modello F24, oppure, per le persone fisiche, anche attraverso la dichiarazione dei redditi.

Insomma, un vantaggio in più se stavi già valutando l’acquisto di un depuratore e sei curioso di testare i suoi benefici. Per aiutarti nella scelta, dai un’occhiata ai migliori erogatori d’acqua frizzante di Biosalus Italia. Troverai di sicuro quello più adatto alle tue esigenze.

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