Acqua e diabete

Acqua e diabete

Acqua, diabete e disidratazione: consigli utili

Il tema dell’idratazione è particolarmente importante per i soggetti affetti da una patologia diabetica. In questi casi, infatti, occorre prestare molta attenzione alla quantità d’acqua che si beve, in quanto vi è una tendenza patologica a disidratarsi. Uno dei consigli utili per chi soffre di diabete è non aspettare di sentirsi assetati, ma di bere prima di avvertire il senso di sete.

Infatti, anche una leggera diminuzione nei livelli di idratazione può causare seri problemi di salute come dall’iperglicemia all’aumento dell’osmolarità plasmatica e in casi estremi l’iperosmolarità. La soluzione, quindi, è mantenere il giusto apporto d’acqua ogni giorno. Ecco cosa c’è da sapere su acqua e diabete.

Diabete e disidratazione: i sintomi

Un noto ricercatore del Messico, il Professor Jorge A. Aldrete Velasco, ha approfondito la relazione tra il diabete e la disidratazione.

Quest’ultima causa il peggioramento dei sintomi del diabete, come la sensazione di stanchezza, la minzione più frequente, l’aumento della sete. Ma quali sono i sintomi della disidratazione?

Possono essere di due tipi:

  • Sintomi lievi: bocca secca, sete estrema, mal di testa e crampi, alterazione del colore dell’urina (giallo intenso);

  • Sintomi gravi: vertigini, confusione, urine scure, allucinazioni e coma.

Si tratta di sintomi molto comuni, specie per i pazienti che non sanno ancora di avere il diabete e quelli che, pur coscienti del loro stato, non mantengono una corretta idratazione.

Quanta acqua bere in caso di diabete

L‘acqua è sicuramente l’opzione migliore quando si tratta di idratazione, poiché non aumenta i livelli di zucchero nel sangue (altra causa di disidratazione).

Bere acqua permette di eliminare il glucosio in eccesso attraverso l’urina. La qualità raccomanda è indicativamente 9 bicchieri per le donne e 13 per gli uomini.

Per rendere più gradevole questa azione è possibile provare alcune alternative che aggiungono una nota di sapore all’acqua, in modo naturale:

  • aggiungere fette di limone, lime o arancia;

  • aggiungere rametti di menta, basilico o melissa;

  • schiacciare un paio di lamponi freschi.

Altri accorgimenti utili sono l’utilizzo di bicchieri più grandi e portare sempre con sè una borraccia, specie se si pratica attività fisica (consigliata nelle ore meno calde quando il rischio di sudorazione abbondante diminuisce).
Importante è anche l’assunzione di liquidi a piccole dosi soprattutto dopo una copiosa sudorazione, in quanto per i pazienti affetti da diabete è più indicato idratarsi costantemente durante tutto l’arco della giornata.

I benefici dell’acqua osmotizzata per chi soffre di diabete

Un metodo efficace per avere sempre acqua pura, in grado di ristabilire i livelli di corretto equilibrio idrosalino dell’organismo, è l’osmosi inversa.

Dotarsi di un sistema di depurazione Biosalus Italia è l’ideale per chi soffre di patologie metaboliche, poiché il suo utilizzo rappresenta una valida forma di prevenzione dai rischi della disidratazione.

L’acqua a osmosi inversa fornisce il giusto apporto di minerali, reintegrando elettroliti e sali utili in caso di disidratazione. Inoltre, favorisce il trasporto di sostanze nutritive essenziali direttamente alle cellule e permette di trattenere agenti chimici dannosi.

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